La crescente domanda di trattamenti di Trucco Permanente, da parte di donne e uomini desiderosi di migliorare il proprio aspetto, si accompagna sempre più alla richiesta di modificare o migliorare vecchi tatuaggi.
Questi interventi possono seguire due diversi approcci: rimozione o correzione.
Rimozione
La rimozione è da considerarsi soprattutto se il vecchio lavoro presenta differenze significative nella forma delle due sopracciglia, nel contorno labbra o nel tratto dell’eyeliner, oppure se il trattamento risulta troppo scuro per permettere qualsiasi intervento di correzione.
Questo trattamento rappresenta un’alternativa valida ed efficace al costoso ed invasivo laser medico. Nell’esecuzione si utilizza lo stesso materiale dei trattamenti di trucco permanente, ma con un pigmento diverso, detto remover, composto da una miscela di acqua e sali che, tramite un processo osmotico, consente la rimozione graduale del pigmento dalla pelle.
È bene sottolineare che la rimozione non è un trattamento con effetti immediati, e conseguentemente che il numero di sedute necessarie varia sia a seconda dell’intensità del vecchio tatuaggio che del risultato desiderato.
Correzione
La correzione è consigliata principalmente se il vecchio tatuaggio ha una forma corretta ma un colore alterato, oppure se il trucco permanente presenta solo piccole imperfezioni.
Il trattamento viene eseguito utilizzando gli stessi materiali del trucco permanente, ma con diverse tonalità di pigmento, che riportano le sopracciglia ad un colore neutro.
Il risultato è istantaneamente visibile, poiché durante la medesima seduta viene anche eseguito il nuovo lavoro di trucco permanente.